A chi non piacerebbe dire “la mia vita è perfetta”. Ma la realtà riesce sempre a contraddirci. Ma questo non è per nulla una cosa brutta. Trovo che la vita sia molto più bella perché imperfetta, perché piena di imprevisti.
Imprevisti belli perché stai camminando per strada e all’improvviso incontri una vecchia amicizia dell’università e vi fermate a prendere un caffè che poi si trasforma in aperitivo e poi cena ed ecco un’amicizia ritrovata.
Imprevisti prevedibili, perché non puoi andare a mangiare il gelato con tuo figlio di 2 anni e pensare che non dovrai cambiargli almeno la maglietta.
Imprevisti di cui faresti volentieri a meno, come quelle telefonate che ti lasciano un vuoto nello stomaco e gli occhi colmi di lacrime cercando di far riaffiorare il ricordo dell’ultima volta che avete parlato.
Siamo qua non per vivere una vita perfetta, ma per vivere! Godere di ogni momento bello o meno bello sapendo che sono tutti momenti da ricordare.
Se vuoi essere certa di conservare per sempre tutti questi momenti imperfetti la fotografia documentaria è quella che fa per te. Non importa se tua figlia decide di sfilare con un pannolino stracolmo ed i tuoi tacchi, oppure se a tuo figlio piace passare il tempo sul vasino mentre sta guardando l’i-Pad.
Ti mostrerò quanto sia incredibile ogni tuo giorno e quanto sia degno di essere ricordato. Tutto questo, là dove accade la MAGIA, A CASA TUA.
E se poi i bimbi vogliono andare in bici, oppure dovete andare a fare la spesa, oppure se sei troppo stanca per preparare la cena… Nessun problema, io vi accompagno in tutte queste piccole “avventure” quotidiane.
La storia della vostra famiglia è una foto in attesa di essere scattata. Una foto che i tuoi figli apprezzeranno ancora di più da grandi, perché mostrerà loro esattamente come vi sentivate!
Anche se viviamo nel mondo dei social con la loro “pressione” di farci apparire perfetti, credo che non si sia ancora perso il bisogno di un ricordo di famiglia REALE, tangibile, inestimabile.
La tua vita “privata”, quella autentica, è un posto sacro per me, un posto che saprò rispettare, entrando come in tutti posti sacri a piedi scalzi ed in silenzio. Con un reale desiderio di conoscervi, di capirvi, per meglio dare una forma a tutti quei piccoli momenti che altrimenti andrebbero persi.
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