Oggi, si è tenuto davanti alla sede della Regione Emilia-Romagna, a Bologna il PRESIDIO affinché il progetto di legge regionale contro l’omotransfobia venga portato in aula ed approvato.

LGTDI Presidio per legge regionale contro l'omotransfobia a Bologna

Personalmente non ho un passato da attivista, ma sono figlia di una Rivoluzione che ha cambiato il corso dell’EUROPA 30 anni fa.
Voglio perciò sostenere anche io, a voce alta, in piazza il diritto alla #libertà#inclusione#rispetto DI TUTT*.

due ragazzi
famiglia arcobaleno durante il presidio per legge regionale contro l'omotransfobia a Bologna

Il diritto di amare chi e come ci pare. Il diritto di tutt* di poter formare una famiglia riconosciuta anche dallo stato e dalla legge. 

Mi ha impressionato conoscere e parlare con donne che a distanza ormai di 40 anni dal ’68, scendono nuovamente in piazza per manifestare in fin dei conti per gli stessi diritti di allora. Sembra quasi un contro senso, ma lo stato dei fatti è questo.

donna attivista durante il presidio per legge regionale contro l'omotransfobia a Bologna
donnna durante Presidio per legge regionale contro l'omotransfobia a Bologna

Perché non si parla solo di diritti della comunità LGBTI ma anche di quelli delle donne, perché nel parlamento Italiano si sta votando una legge che intende riformare il diritto di famiglia.

“Il ddl è stato molto criticato dai movimenti femministi, dagli operatori sociali, dalle attiviste dei centri antiviolenza e dalle organizzazioni che si occupano di violenza contro le donne, ma anche dalle associazioni per la tutela dei minori.”

Mi sto chiedendo se il mondo non stia prendendo una piega sbagliata per quanto riguarda i diritti umani. Sembra che dal 1948, quello che tuttora è vincolante come parte del diritto internazionale, sia oggi solo demagogia (almeno per quanto riguarda l’Italia).

Presidio per legge regionale contro l'omotransfobia a Bologna
Presidio per legge regionale contro l'omotransfobia a Bologna - arcobaleno
farfallino arcobaleno