“Molta gente fa di San Valentino un gran caso, ma io no.”
E’ così che inizia l’articolo conclusivo di Oprah sul numero di febbraio di “The Oprah Magazine”. E visto che anche io faccio parte del gruppo di quelli che non festeggiano questa ricorrenza, ho continuato a leggerlo.
Ho scoperto un’altra perla in questa che è una vera e propria lettera d’amore al suo compagno: “Donna, se un uomo ha messo un fiore nella tua mente, non hai bisogno di qualche fiore in vaso”. Ecco in poche sagge parole quello che per me è l’affermazione dell’amore: sapersi inspirare a vicenda, tutti i giorni, non solo una volta all’anno.
L’anno scorso sono stata contattata da una giovane coppia canadese che aveva in programma un viaggio in Europa con una tappa a Roma.
Non essendo loro la tipica famiglia da cui vengo contatta, ho chiesto come mai volevano documentare una giornata di vacanza a Roma. Così mi hanno raccontato un po’ della loro vita e di come e dove si sono conosciuti ed ho capito perché invece di optare per un breve servizio lifestyle volevano cogliere l’emozione del vivere insieme questa città che per loro aveva così tanta importanza.
E così a settembre dell’anno scorso mi sono unita a loro per un giorno per raccontare le emozioni delle loro Vacanze Romane.
Camminare fianco a fianco è la prima posizione dell’amore e loro due mi hanno mostrato quante cose in più si possono scoprire quando si cammina insieme.
Passeggiando per le strade polverose tenendosi per mano, hanno assorbito la magia delle antiche mura e lasciato che il caldo sole di settembre baciasse la loro pelle.
Mi ha colpito la naturalezza dei loro passi per la città. Forse perché erano arrivati già da qualche giorno, ma sembravano davvero conoscerne benissimo ogni angolo.
Hanno pranzato con un trancio di pizza presso una piccola gastronomia, si sono presi un cono gelato senza farsi impressionare dai fiumi di turisti che li scorrevano intorno.
Senza rendermene conto, mi sono innamorata di questa città di nuovo. Lasciandomi travolgere dalla forza delle loro emozioni ho visto Roma attraverso i loro occhi – e loro hanno adesso ricordi del loro tempo trascorso nella città eterna attraverso i miei occhi. Anche questo è il bello della fotografia documentaria di famiglia, non sai mai le cose che scoprirai, che imparerai. E’ una contaminazione continua, non può essere altrimenti.
Per caso ti sei riconosciuto anche tu nel loro modo di esplorare una città. Anche tu fai 1000 km al giorno quando sei in un posto nuovo solo per immergerti ancora di più dell’atmosfera della città, per viverla come se fossi del posto?
Non sei stufa di portarti dietro il peso della macchina fotografica? Non vorresti avere qualche foto che non sia un selfie? Allora, prendimi con te ed io farò in modo che tu possa non solo conservare il ricordo di un posto nuovo, ma condividere quello che hai visto e le emozioni delle tue scoperte con tuoi cari.
Chiamami o scrivimi, sarà semplice come lanciare una monetina nella Fontana di Trevi.
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