Charity Dago

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Charity Dago ritratto
Charity Dago nasce a Carpi (MO), e presto si innamora di stoffe, e dell’abbinamento dei vestiti. Studia comunicazione & marketing e successivamente approfondisce lo styling e la consulenza di immagine. 
Ha lavorato nel mondo fashion prima di creare un’agenzia che potesse coniugare le sue competenze e il desiderio di portare un reale cambiamento professionale e sociale. Wariboko è la prima agenzia di management in Italia che rappresenta artisti e talenti afro discendenti. 
La rivoluzione è appena cominciata. 
 
1. Hai mai pensato che le donne non possono essere d’ispirazione?
Non ho mai pensato che le donne non possano essere d’ispirazione. Questa è l’epoca della presa di coscienza. L’empowerment femminile e il gender gap sono temi molto importanti. Il ruolo della donna nella società viene oggi rivalutato e le donne sono fiere di seguire i loro sogni e i loro obbiettivi, ispirando altre donne a fare la stessa cosa.
 
2. Che pregiudizi (preconcetti) hai dovuto affrontare?
Ho dovuto affrontare e continuo ad affrontare i pregiudizi legati al colore della mia pelle, all’essere donna e al paese di provenienza dei miei genitori. In passato ho cercato di apparire al meglio per mettere a tacere quei pregiudizi, oggi questi pregiudizi costituiscono la mia forza e non mi feriscono più. 
 
3. Ti sei mai assunta dei rischi?
Mi assumo il rischio ogni giorno di vestire un corpo nero in una società che è favorevole principalmente verso il corpo bianco. Ho assunto il rischio di fare impresa in un paese che detiene un livello di burocrazia molto alto. Ho creato un’agenzia che rappresenta una minoranza, con il rischio di essere additata e di voler autoghettizzare la comunità. Il rischio fa parte della mia vita a volte anche involontariamente. 
 
4. Che ostacoli hai dovuto affrontare per arrivare dove sei adesso?
L’ostacolo maggiore che ho dovuto affrontare è stato l’ostacolo verso me stessa. Anni fa non credevo che avrei potuto realizzare un sogno e che attraverso questo sogno avrei potuto aiutare altre persone a credere nel proprio sogno. E’ come una ruota che gira, un circolo virtuoso. Ispirare crea una spirale di ispirazione. Il fatto di credere di potercela fare e continuare a perseverare su questa linea, può abbattere tutti gli ostacoli che si presentano davanti a noi. 
 
 5. Se la tua vita fosse un libro, come si chiamerebbe?
E’ perfetto essere imperfetta.